1. | € 18,50 | EAN-13: 9788868265052 Corrado Fumagalli Odio pubblico. Uso e abuso del discorso intollerante
Edizione: | Castelvecchi, 2023 | Collana: | Vortici | Tempi di rifornimento | Indicativamente procurabile in 5-6 giorni lavorativi | Info disponibilità | Rifornimento in corso | Prezzo di acquisto | € 18,50 | Descrizione | Descrizione del libroIl discorso d'odio é presente un po' dappertutto: nei social, sulle prime pagine dei giornali, alla radio, nei dibattiti televisivi, in piazza e allo stadio. Si preferisce l'incitamento all'odio perché, oggi, é uno dei modi più incisivi per assecondare e rappresentare le disposizioni degli ascoltatori. "Odio pubblico" spiega le ragioni e le tensioni normative del discorso d'odio, analizza la parola intollerante attraverso gli strumenti della filosofia politica contemporanea e riporta i cittadini al centro della discussione. Perché se é lecito indignarci di fronte al proliferare dei discorsi d'odio, non dobbiamo solo reclamare la capacità sanzionatoria delle istituzioni, ma, con il medesimo zelo, interrogarci anche sulle responsabilità di chi ascolta e vive in una società liberale e democratica. | Aggiungi al Carrello |
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2. | € 14,50 | EAN-13: 9788832829174 Corrado Fumagalli Odio pubblico. Uso e abuso del discorso intollerante
Edizione: | Castelvecchi, 2020 | Collana: | Nodi | Tempi di rifornimento | Indicativamente procurabile in 5-6 giorni lavorativi | Info disponibilità | Rifornimento in corso | Prezzo di acquisto | € 14,50 | Descrizione | Descrizione del libroIl discorso d'odio é presente un po' dappertutto: nei social, sulle prime pagine dei giornali, alla radio, nei dibattiti televisivi, in piazza e allo stadio. Si preferisce l'incitamento all'odio perché, oggi, é uno dei modi più incisivi per assecondare e rappresentare le disposizioni degli ascoltatori. "Odio pubblico" spiega le ragioni e le tensioni normative del discorso d'odio, analizza la parola intollerante attraverso gli strumenti della filosofia politica contemporanea e riporta i cittadini al centro della discussione. Perché se é lecito indignarci di fronte al proliferare dei discorsi d'odio, non dobbiamo solo reclamare la capacità sanzionatoria delle istituzioni, ma, con il medesimo zelo, interrogarci anche sulle responsabilità di chi ascolta e vive in una società liberale e democratica. | Aggiungi al Carrello |
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